Regione Lombardia eroga per il 2023 un Bonus Assistenza Familiare (BAF), destinato alle famiglie che, per la cura di un anziano non autosufficiente, si avvalgono di un assistente familiare iscritto ai registri territoriali. Il buono non può superare il 60% delle spese sostenute per la retribuzione dell'assistente familiare e si prevede il riconoscimento di un tetto massimo di 2.400,00€ per ISEE uguali o inferiori ai 25.000,00€ e di 2.000,00€ per ISEE compresi tra i 25.000,00€ e i 35.000,00€. Per usufruirne è necessario compilare la domanda online sul portale di Regione Lombardia.La Misura B2, istituita da Regione Lombardia e finanziata dal Fondo nazionale per la non autosufficienza (FNA) e da fondi regionali, ha l'obiettivo di mantenere le persone con disabilità e le persone anziane non autosufficienti nel loro contesto di vita, offrendo un supporto al caregiver familiare o a personale di assistenza regolarmente assunto. I destinatari sono adulti, anziani e minori, al domicilio, in situazione di gravità così come accertata dall'art. 3 comma 3. della L. 104/1992 o beneficiari dell'indennità di accompagnamento.
I residenti nel Comune di Milano devono inoltre avere i seguenti valori massimi ISEE in corso di validità di riferimento:
In caso di richiedente maggiorenne, la Persona con disabilità grave/non autosufficiente deve essere in possesso di un'attestazione ISEE sociosanitario (del proprio nucleo familiare o ristretto) inferiore o uguale ad € 25.000,00 (oppure inferiore o uguale ad € 30.000,00 nel caso di richiesta di Buono n. 3 “Buono sociale mensile fino ad un importo massimo mensile di euro € 800,00 alle persone con disabilità grave, che intendono realizzare il proprio progetto di vita indipendente senza il supporto del caregiver familiare, ma con l'ausilio di un assistente personale, autonomamente scelto e regolarmente impiegato e in presenza dei requisiti ministeriali richiesti dal Pro.Vi.” per persone dai 18 ai 65 anni di età)
In caso di richiedente minorenne, la persona con disabilità grave/non autosufficiente deve essere in possesso di un'attestazione ISEE ORDINARIO del proprio nucleo familiare inferiore ad € 40.000
Questa misura prevede l'erogazione di voucher dei seguenti buoni sociali: Buono sociale mensile di € 400, finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare
Buono sociale mensile di € 400, finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza assicurate dal caregiver familiare
Buono sociale mensile fino a un importo massimo di € 800, finalizzato a sostenere a titolo di rimborso le spese del personale di assistenza regolarmente impiegato
Buono Sociale per Progetto di Vita indipendente: alle persone con disabilità grave, che intendono realizzare il proprio progetto di vita indipendente senza il supporto del caregiver familiare, ma con l'ausilio di un assistente personale, autonomamente scelto e regolarmente impiegato e in presenza dei requisiti ministeriali richiesti dal Pro. Vi, può essere riconosciuto un buono sociale mensile fino a un massimo di € 800. Tale buono fino a € 800,00/mese potrà essere erogato solo in presenza di una progettualità di vita indipendente condivisa tra Ambito e ASST e può essere riconosciuto alle persone che sono in possesso di un ISEE sociosanitario (o del nucleo ristretto) minore o uguale (≤) a € 30.000
Voucher sociale per sostenere la vita di relazione di minori con disabilità con appositi progetti di natura educativa/socializzante che favoriscano il loro benessere psicofisico (es. pet therapy, attività motoria in acqua, frequenza a centri estivi, ecc.) fino a un massimo di € 600 su base mensile
Voucher sociale per interventi che favoriscano il benessere psicofisico e sostengano la vita di relazione di adulti e anziani con disabilità con appositi progetti di natura socializzante e/o di supporto al caregiver fino a un massimo di € 600 mensili
Tutti i buoni sociali saranno erogati esclusivamente a seguito di parere favorevole dell'Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM) e definizione del Progetto Individuale (PAI) salvo per le persone in continuità nel caso in cui sia già stata consegnata una Valutazione Multidimensionale da non più di 2 anni (quindi ultimo parere favorevole UVM ottenuto entro il 31/12/2020).